Il blog che promuove la filosofia del portare i neonati e i bambini come piccoli marsupiali.....e...molto altro...


Sul blog di mamma canguro potete lasciare i vostri commenti e suggerimenti...anzi siete invitati a farlo. Il vostro contributo può essere d'aiuto ad altri e sicuramente aiuta a sviluppare il confronto tra genitori su temi che riguardano i nostri figli ma anche noi stessi!! Buona lettura!!



Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove .
Infinite cose accadono per aiutarla,
cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute....
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare, cominciala.
L'audacia ha in sè genio, potere e magia.
Cominciala adesso.

W. Goethe


Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un'artista.

San Francesco d'Assisi

giovedì 30 dicembre 2010

Danza Movimento Terapia per le mamme


Segnalo questa interessante iniziativa proposta da Fiammetta, Spazio Neo Mamma

Domenica 23 gennaio alle 10,30 si terrà a Seriate il primo incontro del percorso esperienziale di DANZA MOVIMENTO TERAPIA CON LE MAMME.

Il percorso si terrà presso la Casetta Sul Serio, a Seriate, Via Decò e Canetta 52 e sarà condotto da M.T. Cancelli, Danzamovimentoterapeuta A.T.I. – A.P.I.D.

Per leggere tutto il post, clicca qui

Il percorso si svolge in collaborazione con la Casetta sul Serio e con lo Studio Griala di MT Cancelli.

venerdì 24 dicembre 2010

"Fate presto, bambini"


"Fate presto, bambini", edito da La Meridiana, autore Don Tonino Bello, un invito ai bambini perchè vengano in soccorso degli adulti.

"Fate presto bambini.
Inventate una specie di UNICEF a favore degli adulti.
Perchè, vedete, la televisione ci mostra ogni tanto i corpi denutriti dei bambini di Etiopia. Ci presenta le membra di tanti innocenti disfatte dalla miseria. (...) Ma se ci fossero gli strumenti adatti per portare sullo schermo le piaghe dell'anima adulta, sono certo che sareste voi a muovervi a pietà. (...)
Perchè voi bambini del Terzo Mondo, avete bisogno delle nostre calorie.
Ma noi grandi, figli dell'opulenza e inquilini di uno squallido Terzo Mondo morale, abbiamo bisogno del vostro calore.
Fate presto, perchè qui si muore"

Un libro che fa parte della collana Partenze.

Una riflessione su quanto, noi adulti, abbiamo da imparare dai nostri figli e dai bambini in generale.

Auguri a tutti.

mercoledì 22 dicembre 2010

Auguri!!!

Nel ricordarvi gli appuntamenti dell'Anno Nuovo con Mamma Canguro, che potete diffondere tra i vostri contatti e alle mamme che potrebbero essere interessate, vi auguro un Felice Natale con le vostre famiglie e con i vostri bimbi!
 
  • corso di massaggio infantile a Villa di Serio lunedi 24, 31 gennaio e 7,14 febbraio dalle ore 17.30 alle 19.00

Ricordo inoltre la possibilità di partecipare agli ordini di  gruppo, beneficiando di prezzi scontati,  di:


Un caro augurio per l'anno che sta per cominciare. 

Serena

martedì 21 dicembre 2010

"Intervista" sul blog di Mammole

Ringrazio Marika, che mi ha dato la possibilità di partecipare a "Gocce di mamma", uno spazio dove le mamme si raccontano e lasciano un pezzettino del loro vissuto.

Ecco una parte dell'"intervista". Se volete leggerla tutta, cliccate qui

Ciao Serena, so che sei mamma dall’agosto 2009 e che vivi la maternità nel modo più consapevole e naturale possibile, ti va di condividere con noi le tappe che sinora hai toccato? Ti sei sentita subito e istintivamente una “mammacanguro” o hai dovuto affrontare un percorso interiore? La domanda sorge in considerazione del recupero dell’istintualità che molte devono affrontare (io per prima mi sono trovata di fronte a questa situazione)


Hai detto bene: CERCO di vivere la maternità nel modo più consapevole possibile!

Si il mio bimbo è nato ad agosto 2009. Pensa che fino a qualche mese prima mi vedevo solo nel ruolo di zia (mio fratello ha due bimbi) e mai avrei pensato a quello di mamma!

In effetti si tratta propio di un percorso a tappe cominciato durante la gravidanza: ho iniziato a leggere e ad informarmi mossa dalla voglia di farmi una mia opinione in merito all’accudimentoo del bimbo che aspettavo.

 
Spinta dal timore non avere latte, ho iniziato a leggere un libro dopo l’altro: ogni lettura era una scoperta nuova che sfatava ciò a cui ero abituata a pensare e a sentire, non solo in merito all’accudimento del neonato, ma anche riferito al parto, alla nascita, alle vaccinazioni, ai pannolini lavabili, etc, etc.

Tutti questi temi per me nuovi, hanno cominciato ad appassionarmi e la voglia di approfondire è mano a mano aumentata.
Per quanto riguarda il portare, per me è stato, in parte, una cosa istintiva e in parte il frutto di un processo. Sono sempre stata attratta, anche quando non pensavo certo alla maternità, dalle donne che portano i loro bimbi, sopratutto di altre culture. In particolare ricordo un viaggio in Africa.

Pensavo fosse un’ottimo modo di prendersi cura del bambino pur mantenedo la propria libertà di movimento. Portare, e la gravidanza più in generale, è stato un processo di ricerca interiore: un’occasione per recuperare il rapporto con mia mamma, elaborare alcuni vissuti.



Sicuramente per arrivare a portare mio figlio, considerando questo modo non solo un’alternativa al mezzo di trasporto, ma nel suo significato più profondo, ho duovuto fare tabula rasa dei consigli che vengono elargiti, dei pregiudizi in merito al “viziare”.



Ho dovuto in qualche modo recuperare quell’istintualità, falsata da errate aspettative in merito ai bisogni dei neonati, condizionata dai pregiudizi e da decenni di stili di cura a basso contatto


- So che sei rientrata al lavoro da poco, come avete vissuto questo cambiamento?


Si sono rientrata al lavoro da circa tre mesi. Non è stato facile e non lo è tutt’ora, non tanto per la separazione, per il ditacco, quanto piuttosto per la consapevolezza di perdere e non godersi quei piccoli progressi di tutti i giorni, i sorrisi, i pianti di tuo figlio e dover concentrare tutto nelle poche ore serali.

La separazione non è stata traumatica e questo, sono convinta, sia dovuto al fatto che solo se esiste un legame forte può avvenire una buona separazione


Certo non è facile conciliare : l’organizzazione del lavoro non mette nelle condizioni una neomamma di potersi gestire, di avere orari flessibili, di essere valutata effettivamente sui risultati raggiunti e non sulle ore che passa in ufficio.


A volte anche la “scelta” del part time o, meglio, concessione, non arriva. Ci vorrebbero davvero più donne e mamme ai vertici aziendali con una sensibilità e progettualità diverse.



L'intervista continua sul blog di MAMMOLE


domenica 19 dicembre 2010

Ecco i vincitori!


Come annunciato, ieri 18 dicembre, primo compleanno di Mamma Canguro, si è chiuso il termine per partecipare al giveaway.

Ecco i vincitori:

  1. Donatella Rota (mamma in attesa) - Mei Tai
  2. Angela Gherardi (mamma di due bimbe) - E se poi prende il vizio? Leone Verde Editore
  3. Elena Lupini (mamma portatrice di una bimba) - Il colore del grano La Meridiana
Complimenti!!!

Grazie a tutte per aver partecipato lasciando la vostra testimonianza.
Chiedo scusa se non ho risposto alle vostre mail: avete mandato più di 150 questionari compilati! Nei prossimi, vorrei giorni, ma so già che saranno mesi :-(, cercherò di sistematizzare le vostre risposte e darvene conto per vedere cosa è emerso.

Alle fortunate vincitrici chiedo di contattarmi via mail a mamma.canguro@yahoo.it

A presto care lettrici!

sabato 11 dicembre 2010

Che cos'è un bambino?

Che cos'è un bambino? è il titolo di un bellissimo libro di Beatrice Alemagna,

Si tratta di un albo di grande formato per un grande interrogativo: ma com’è un bambino? Cosa fa, cosa possiede, cosa gli piace e cosa lo fa piangere? E perché ha voglia di diventare grande in fretta? Perché i bambini sono persone piccole, ma le loro idee a volte sono davvero grandissime

Un albo da leggere insieme, forse più un albo per i grandi, perché possano ricordare le qualità dei bambini e pensare che anche loro le hanno avute (e magari riscoprirle!).

" I bambini posseggono piccole cose, prorpio come loro: un piccolo letto, piccoli libri colorati, un piccolo ombrello, una piccala sedia. Però vivono in un mondo grandissimo; talmente grande che le città non esistono, gli autobus salgono su nello spazio e le scale non finiscono mai".

"I bambini che decisono di non crescere, non cresceranno mai. Avranno un mistero dentro di sè. Allora anche da grnadi si commuoveranno per le piccole cose: un raggio di sole o un fiocco di neve".

A misura di bambino


Un'idea regalo per Natale?
Io non ho resistito ad acquistare questo splendido libro, di Föllmi Olivier , Editore L'Ippocampo.

Da quando viaggia, Olivier Föllmi ha colto centinaia di ritratti di bambini e ha sempre posato su di essi uno sguardo tenero e commosso. Dal Tagikistan all'India, dal Messico all'Argentina, dall'Etiopia alla Namibia, eccoli qua, belli e ridenti, teneri o imbronciati, testimoni di un mondo che trae luce dalla loro presenza. Corredata da testi di scrittori, filosofi e psicanalisti, secondo il principio della collana " Specchio ", quest'opera cerca di cogliere quella fase iniziale dell'esistenza in cui l'uomo è in comunione con il grande tutto.

Le fotografie sono suggestive, commuoventi: gli occhi di questi bimbi spalancano la porta del cuore.

Oltre alle fotografie, citazioni di grandi autori, tra cui per esempio, cito la prima di Maria Montessori:
"Il bambino non è debole nè povero; il bambino è padre dell'umanità e della civiltà, è il nostro maestro anche nei riguardi della sua educazione. Questa non è una esaltazione fuori misura dell'infanzia, è una grande verità."

 
Dello stesso editore Bebè del Mondo


venerdì 10 dicembre 2010

E se poi prende il vizio? Partecipa all'ordine di gruppo

E' uscito il nuovo libro di Alessandra Bortolotti, della Collana del Bambino Naturale


Alessandra Bortolotti, madre di due bimbe e pscicologa perinatale si occupa da anni di puericultura e di fisiologia di gravidanza, parto e allatamento.

Questo libro non propone metodi uguali per tutti, poiché è rivolto a genitori unici che vogliono mettersi in gioco in prima persona e compiere scelte libere,informate e autonome. E’ un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio cuore e il proprio istinto.

Ecco gli argomenti capitolo per capitolo (tratti da http://www.facebook.com/?ref=home#!/pages/E-se-poi-prende-il-vizio/173107316050797)


1)Culture, conformismo e modelli genitoriali a confronto;
2)Nascita e sue implicazioni emotive su madre e bambino;
3)Il bisogno di contatto dei bambini va soddisfatto;
4)Comunicazione efficace coi bambini;
5)Fisiologia del sonno dei neonati e dei bambini (con indicazioni prati...che per notti migliori);
6 Allattamento fra natura e cultura
7) pregiudizi sfatati uno per uno!
Sei una mamma di Bergamo e Provincia, vuoi partecipare all'ordine di gruppo, beneficiando di sconti:
manda una mail a serenapir@yahoo.it

Massaggio infantile: aperte le iscrizioni per il nuovo corso a Seriate


A gennaio partirà il nuovo ciclo di incontri dedicati al massaggio infantile alla Casetta sul Serio, in Via Decò e Cannetta, 52 a Seriate.
 Le iscrizioni sono aperte! Gli incontri sono dedicati ai genitori con bimbi fino a 9 mesi.

Il massaggio infantile è un'esperienza molto bella sia per il genitore che per il bambino. Il contatto buono e il tocco dolce fanno sentire il neonato amato, accettato, contenuto. I vantaggi sono molteplici sia da un punto di vista fisico che relazionale.

Per approfondire gli aspetti che caratterizzano il massaggio infantile clicca qui



Gli incontri si svolgeranno nelle seguenti date dalle ore 17.30 alle ore 19.00

- venerdi 14 gennaio

- venerdi 21 genniao

- venerdi 28 gennaio

- venerdi 4 febbraio


Per maggiori info e iscrizioni, manda una mail a serenapir@yahoo.it oppure chiama 340 0727307.
oppure lacasettasulserio@yahoo.it

felici nel bosco

"Felici nel bosco" è il titolo dell'iniziativa proposta da un gruppo di mamme con bimbi in età da asilo nido e scuola materna.
Queste mamme, residenti nella zona est di Bergamo, si trovano ogni mercoledì pomeriggio, indipendentemente dal tempo, e fanno una passeggiata e merenda nel bosco.




Il ritrovo è alle 16,15, qualunque sia il tempo.

Portare la merenda e i vestiti adeguati.

Ecco le nuove date per i mesi di dicembre, gennaio e febbraio:

15.12. Parco giochi, Presezzo

via Alcide de Gasperi

22.12. Parco di Casa Serena, Brembate Sopra

via IV Novembre

29.12

TUTTI FUORI IN FAMIGLIA!


05.01 Parco Locatelli, Ponte San Pietro

via Cesare Battisti


12.01. Parco gioco, Presezzo

via Filanda


19.01. Parco dell’Immensa Armonia, Terno d’Isola

via IV Novembre (Parcheggio accanto al cimitero)

26.01 Parco giochi, Mozzo

via Santa Lucia


02.02 Parco giochi, Presezzo

Via Alcide de Gasperi


PER INFORMAZIONI potete iscrivervi al gruppo “Felici nel Bosco” su Facebook o chiamare i numeri 333 6005002    338 7905031