Il blog che promuove la filosofia del portare i neonati e i bambini come piccoli marsupiali.....e...molto altro...


Sul blog di mamma canguro potete lasciare i vostri commenti e suggerimenti...anzi siete invitati a farlo. Il vostro contributo può essere d'aiuto ad altri e sicuramente aiuta a sviluppare il confronto tra genitori su temi che riguardano i nostri figli ma anche noi stessi!! Buona lettura!!



Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove .
Infinite cose accadono per aiutarla,
cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute....
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare, cominciala.
L'audacia ha in sè genio, potere e magia.
Cominciala adesso.

W. Goethe


Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un'artista.

San Francesco d'Assisi

mercoledì 27 luglio 2011

La dependance in giardino: come procedono i lavori

Ecco come procedono i lavori:


grazie all'aiuto dei cuginetti e della mamma :-)) i lavori sono ormai ultimati!!






pavimentazione quasi finita
tetto ok
casetta della posta
citofono/telefono

nido per uccellini



porta chiavi
fiorellini
scaccia pensieri

 galletto sul tetto
 scopina e paletta per pulizie




pronta da arredare!!







domenica 24 luglio 2011

Mei tai per bambini: il cartamodello

In una famiglia di mamme canguro, zia canguro, nonne canguro, non potevano certo mancarre i piccoli cangurini!!!

Fino a qualche tempo fa portati, ora portano le loro bambole!!
Sono tenerissimi!!



 Ecco allora le istruzioni per realizzare un mei tai per bambino!

In sostanza basterebbe seguire le istruzioni per realizzare il modello standard, avendo l'accortezza di ridimensionare e ridurre le dimensioni


Occorrente:
- tessuto cotone 70x100 cm (stoffa doppia) da cui dovrete ottenere:
  • un pannello centrale (vedi figura sotto) misure 30x43
  • tre fasce misura 10x90 di cui due serviranno per le fasce laterali e una sarà la fascia centrale


PROCEDIMENTO:
1. TAGLIO il pannello centrale (stoffa doppia) e le tre fasce 10x90 (stoffa doppia)

2. CUCIO dritto contro dritto il panello centrale seguendo la linea tratteggiata rossa come mostrato nel post mei tai standard

3. CUCIO le fasce dritto contro dritto  lasciando un’estremità aperta per risvoltarle

4. IMPUNTURO lungo i bordi (cucitura lungo i bordi della fascia)

5. Risvolto il pannello e impunturo lungo i bordi

6. INSERISCO le fasce laterali nell’invito per circa 5  centimetri. Fermo con degli spilli, risvoltando i bordi della stoffa del pannello all’interno. CUCIO con PUNTO TRIPLO (cucitura di rinforzo) disegnando una x.

7. INSERISCO la fascia centrale all'interno del pannello, punto con degli spilli, risvoltando il lembo inferiore della stoffa all’interno. CUCIO

Il risultato dovrebbe essere questo:



Potete anche guardare tre Le mie creazioni

sabato 23 luglio 2011

Il mio piccolo ometto.....



E pensare che fino a qualche mese fa era la mamma che ti portava sulla pancia.....

Ora sei tu che ti scorrazzi il tuo Lillo....

è un rapporto di odio e amore: ogni tanto ti fa arrabbiare e lo prendi a martellate o lo butti giu dalle scale...


Altre volte te lo coccoli, non lo molli e gli canti la ninna nanna


....... pronto per andare....



Doveva essere una capanna degli indiani....

L'idea era quella di costuire con Alessandro una capanna per gli indiani.....

Poi lo zio ci ha procurato un bancale

Poi il nonno ha voluto prendere in mano la direzione dei lavori


La zia?? non poteva non dire la sua..



La nonna...eh figuriamoci...il supervisor..



E Alessandro?? si è dato un gran da fare!!!









Morale?? I lavori si stanno protraendo e da capanna che doveva essere sta diventando una depandance nel giardino dei nonni!!
 



Alessandro sta già invitando i suoi cuginetti!

Ma risponderà qualcuno??




Ci aggiorniamo a lavori finiti!!

Chi ha vinto la fascia ad anelli??

Come promesso ecco il vincitore del giveaway estivo di Mamma Canguro

Giuppy.......... si è aggiudicata la fascia ad anelli!!





E va bene così... ha detto...

eccomi! se dovessi vincerla la regalerò ad una amica incinta! speriamo!
giuppy


Giuppy ti aspetto presto...

giovedì 21 luglio 2011

Come utilizzare il mei tai. Portare sulla schiena: legatura alla tibetana

Nei precedenti post abbiamo visto come caricare partendo dal fianco e come invece posizionare il bambino direttamente sulla schiena.

Capita a volte che le mamme non si sentano sufficientemente sicure portando sulla schiena perché temono che le bretelle possano scivolare dalle spalle con conseguente caduta del bambino.
Ecco allora una variante della legatura, per chi porta dietro e non ha spalle da nuotatore!

Posso caricare il bambino con una delle due modalità mostrate nei precedenti post:

- modalità dal fianco

- carico diretto sulla schiena


in entrambi i casi una volta arrivati al passaggio che prevede di riportare le fasce sul davanti, al posto di legarle in vita, adotto il seguente accorgimento

1-tengo una fascia in tensione tra le ginocchia e faccio passare l’estremità dell'altra fascia sotto la bretella opposta dall’interno verso l’esterno





2- Ripeto l’operazione con l’altro lembo di fascia.



3- Chiudo le due estremità davanti sopra il seno





In questo modo sono sicura che le bretelle non possano scivolare dalla spalla.

Questa variante di legatura è mutuata dalle posizioni e legature che vengono effettuate con la fascia lunga. Si chiama legatura tibetana.

martedì 19 luglio 2011

Come usare il Mei Tai sulla schiena. Modalità di carico 2

Nel precedente  post ho mostrato come caricare il bambino sulla schiena attraverso una tecnica che prevede di partire dal fianco.
Questa seconda modalità tecnica non prevede invece il passaggio intermedio dal fianco, ma il carico direttamente sulla schiena.

Anche in questo caso si tratta di acquisire una certa dimestichezza per portare in sicurezza.

Ecco i passaggi:

1- Posiziono il mei tai alto in vita con il pannello sulla schiena e lego con doppio nodo davanti


2- Prendo il bambino in braccio posizionandolo sul fianco




3- Passo il braccio corrispondente al fianco su cui ho fatto accomodare il bambino sopra la testa del bimbo, appoggiando la mano sul suo sedere




4- Con il braccio, spingo il bambino verso la schiena e contemporaneamente porto l’altro braccio dietro la schiena ad intercettare il braccio  del bambino in modo da tenerlo saldamente


5- Mi abbasso leggermente in avanti e con un braccio sostengo il bambino e con l’altro prendo una bretella e me la porto sopra la spalla alzando il pannello centrale sulla schiena del bambino



7- Passo la bretella sotto l’ascella, la faccio passare sopra la prima gamba e sotto la seconda


8- Tengo in tensione la fascia fermandola tra le gambe e ripeto l’operazione con l’altra bretella




10- Chiudo con doppio nodo le bretelle sul davanti