Il blog che promuove la filosofia del portare i neonati e i bambini come piccoli marsupiali.....e...molto altro...


Sul blog di mamma canguro potete lasciare i vostri commenti e suggerimenti...anzi siete invitati a farlo. Il vostro contributo può essere d'aiuto ad altri e sicuramente aiuta a sviluppare il confronto tra genitori su temi che riguardano i nostri figli ma anche noi stessi!! Buona lettura!!



Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove .
Infinite cose accadono per aiutarla,
cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute....
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare, cominciala.
L'audacia ha in sè genio, potere e magia.
Cominciala adesso.

W. Goethe


Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un'artista.

San Francesco d'Assisi

giovedì 30 settembre 2010

La stanza del latte della mamma a "Na' Fest 2010" a Cenate Sopra


In occasione della festa, organizzata dalla Cooperativa Namastè, che si svolgerà da venerdì 1 ottobre a domenica 3, presso lʼoratorio di Cenate Sopra verrà allestita
La stanza del latte della mamma.
L'iniziativa cade nell'ambito della Sam 2010, settimana Mondiale dell'allattamento materno.
L'organizzazione dello spazio sarà curata da Serena Mammacanguro, Fiammetta Spazioneomamma e da Anna!
Lo spazio sarà allestito all'interno dell'oratorio di Cenate Sopra, al piano terra, vicino all'area gioco dedicata ai più piccoli.
Sarà un punto di sosta per mamme, papà e bambini: per allattare, cambiare il pannolino, parlare di allattamento e di stili di maternage e di come lo scambio di informazioni tra mamme può condurre ad un approccio più critico alla maternità e ai consumi che gravitano intorno al neonato.

Troverete informazioni del territorio; libri, pannolini lavabili e fasce (in visione); ed anche un cartellone solidale...!

Ecco qui una piccola presentazione della festa:

"La crisi economica che stiamo attraversando ci sta aprendo una sfida, una provocazione a trovare, inventare, sperimentare, riscoprire, forme nuove e diverse di fare economia, di “comprare” e usare gli oggetti, di valutare bisogni e priorità, di pensare il nostro modo di stare con le altre persone.


La terza edizione della Nà fest vorrebbe farci interrogare proprio su questo tema.
E allora... proviamo a giocare senza giocattoli, nei laboratori di animazione teatrale con i giochi cooperativi.


Oppure a costruirli insieme, trasformando oggetti quotidiani, magari veri e propri rifi uti, in oggetti nuovi e diversi, nei laboratori di costruzione di giocattoli.
Condividiamo quello che abbiamo e perché no, facciamo merenda insieme…


Ascoltiamo le “Storie della buona notte”, letture animate realizzate dalle mamme e dai papà..
"
Troverete la Stanza del latte della mamma al primo piano dell'oratorio di Cenate Sopra (BG), domenica 3 ottobre dalle 16.oo in poi!

Per leggere il programma completo della festa clicca qui

PER INFORMAZIONI: Cooperativa Namastè tel. 035-667305 begin_of_the_skype_highlighting 035-667305

mercoledì 29 settembre 2010

Portare nel mondo: le immagini

Se volete ammirare qualche immagine di come vengono portati i bimbi nel mondo, vi suggerisco di dare un'occhiata a questo link:

Un bel libro che parla di come si porta nel mondo, ma non solo, è "Bebè del mondo" di Bèatrice Fontanel e Claire d'Harcourt.
Oltre a splendide immagini, troverete interessanti notizie sulle usanze e le tradizioni di molti paesi in merito alla nascita e alla crescita dei figli.

martedì 28 settembre 2010

… E ADESSO CHE COSA FACCIO? …Incontro in cerchio per futuri e neo-genitori a SERIATE

L'incontro informativo è dedicato all'attesa e al dopo parto ed è rivolto alle coppie in attesa e ai neo-genitori di Bergamo e provincia.

L’IDEA E’ NATA con l’intenzione di soffermarsi a considerare l’importanzache, in questo momento di grandi cambiamenti, può avere l’informazione(su specifici argomenti o su iniziative del territorio) e il riconoscimento delle proprie risorse di genitore, che potranno essere sostenute, sviluppate e rafforzate attraverso la condivisione e il confronto.

PARTENDO COSI’ DA UNA BIBLIOGRAFIA APPOSITAMENTE PREPARATA e da una selezione di letture delle collane pre e perinatale, verranno dati alcuni riferimenti di orientamento sui progetti dedicati del territorio: saranno disponibili numerose guide ai servizi e materiale informativo sulla programmazione 2010/2011 di enti pubblici o privati.

CI SARÀ ANCHE UNO SPAZIO SPECIALE dove ognuno potrà raccontare la propria esperienza, segnalare altre iniziative o far presente l’esigenza di servizi specifici che mancano sul territorio.

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI (l’incontro è gratuito ma a numero chiuso...) scrivere una e-mail a: spazioneomamma@yahoo.it -serenapir@yahoo.it

L’evento è pensato e proposto dalle mamme Fiammetta (Spazio Neomamma) e Serena (Mamma Canguro).

lunedì 27 settembre 2010

Presa Diretta Senza Donne 26 09 2010 1/8


Senza Donne

Questo è il titolo della puntata della trasmissione Presa Diretta, andata in onda domenica sera. Ve la segnalo perchè lunedi 27 alle ore 21.00 su Rai Extra andrà in onda la replica.

Vi suggerisco di guardarla. Ecco i temi trattati:

La puntata è dedicata alla discriminazione di genere , al fatto che le donne in Italia contano pochissimo e sono bassissime le percentuali di presenza femminile nei posti di comando della nostra società, dalla politica alla economia. L’abbiamo voluta chiamare SENZADONNE, perché questa è l’Italia, un Paese che rinuncia al 50 per cento dell’intelligenza, della capacaità e della passione delle donne.i comando della nostra società, dalla politica alla economia. Tutti sanno che in Italia le donne contano poco, ma quanto poco?


Quante donne abbiamo nei posti di comando della politica, dell’economia, della magistratura,dell’informazione, della società? Le quote rosa potrebbero risolvere il problema?

Con
SENZADONNE Presadiretta vi fa vedere quanto grande è la discriminazione di genere in Italia e quanto difficile è fare carriera per le donne italiane. Le nostre telecamere seguiranno la vita di tutti i giorni delle mamme lavoratrici, alle prese con gli orari “inflessibili” delle aziende, con la mancanza di asili nido e con un welfare ridotto al lumicino. Più di un terzo delle donne italiane, infatti, lascia il posto di lavoro dopo aver avuto il primo figlio.

“Senzadonne” vi fa capire cosa e quanto stiamo perdendo a escludere metà del paese dai posti comando. Stiamo rinunciando alla loro competenza, alla loro intelligenza, alla loro passione. Riccardo Iacona è andato in Norvegia, dove grazie alle quote rosa e alle leggi sulla parità sono riusciti a costruire una vera parità tra uomo e donna. Nella puntata di Presadiretta anche il vero e proprio abuso del corpo della donna fatto in Italia da certa televisione e certa pubblicità, confrontandolo con quello che succede in un Paese latino e “macho” come il nostro, la Spagna.


SENZADONNE è un racconto di Francesca Barzini, Riccardo Iacona ed Elena Stramentinoli



Una puntata veramente interessante che dovrebbe spingerci non solo a parlarne, ma ad agire.


mercoledì 22 settembre 2010

Corsi per imparare a portare i bambini con fasce e mei tai: ecco le date.





Parte ad ottobre alla Casetta sul Serio, il percorso formativo per "diventare mamme canguro". Il corso si articola in quattro incontri: per conoscere i dettagli, leggi il post del 28 agosto.

Gli incontri si terranno il mercoledi' pomeriggio dalle 17.30 alle 19.00, nelle seguenti date:

13 ottobre

20 ottobre

3 novembre

10 novembre

Per ulteriori info e per iscriverti, manda una e-mail a serenapir@yahoo.it o a lacasettasulserio@yahoo.it


venerdì 17 settembre 2010

Corso di massaggio infantile alla Casetta sul Serio: le date


Nell'ambito del progetto Bebè 1 2 3, partano alla Casetta sul Serio i corsi di massaggio infantile.
Il primo corso si svolgerà il venerdi pomeriggio dalle 17.30 alle 19.00, nelle seguenti date:

- 8 ottobre
- 15 ottobre

- 22 ottobre
- 29 ottobre

Numerose ricerche e studi scientifici condotti hanno rilevato e confermato i benefici che la pratica del massaggio offre ai bambini, ai genitori ed alla loro relazione.

Il massaggio:

favorisce uno stato di benessere nel bambino.

Attraverso l'esperienza dl contatto, il bambino acquista la percezione di sè, si sente amato, protetto, contenuto.

Il massaggio aiuta il bambino a scaricare e dare sollievo alle tensioni provocate da situazioni nuove, stress o piccoli malesseri (vedi coliche, dentizione, raffreddori).
Dopo il masaggio può capitare che il bambino pianga e poi si addormenti: il massaggio gli ha permesso di scaricare la tensione emotiva. Favorisce il rilassamento del bambino.
Stimola, fortifica e regolarizza il sistema circolatorio, respiratorio, muscolare, immunitario e gastro-intestinale, previene e dà sollievo al disagio delle coliche gassose
Può rivelarsi un buon sostegno nei disturbi del ritmo sonno-veglia
Favorisce nel bambino la conoscenza delle varie parti del corpo sostenendo lo sviluppo dell'immagine di sé, così da far sentire il bambino aperto, sostenuto ed amato
stimola l'organo della vista : durante il massaggio c'è un diretto contatto visivo con la madre; il bambino osserva il volto (contorni e particolari), nota le espressioni; dell' udito; dell'odorato: la vicinanza e lo stretto contatto fanno si che la madre e il bambino si riconoscano, soprattutto nei primi mesi. Infatti si consiglia di usare un olio non profumato.
L'effetto di gran lunga più importante: fortifica la relazione genitore-figlio e il bonding (attaccamento)
Per approfondiment, clicca qui

Per iscriverti o avere maggiori informazioni, manda una mail a serenapir@yahoo.it o chiama al 340 0727307

Lo spot sul parto cesareo. Il commento della senatrice Tiziana Valpiana

Riporto integralmente il commento di Tiziana Valpiana in merito allo spot sul parto cesareo e ai recenti fatti di cronaca.

16 settembre 20101

In giorni in cui la malasanità sembra accanirsi drammaticamente contro puerpere e neonati dal Sud al Nord Italia, stride l’imperversare sulle reti televisive nazionali di uno spot superficiale e fuorviante. “Scegli il parto cesareo solo se necessario!”: il cesareo non è una scelta, tanto meno della partoriente, è un intervento chirurgico che va fatto se ne ricorrono le indicazioni mediche. E’ un ‘obbligo’ quando può salvare una vita, un abuso quando non ve ne siano le reali necessità cliniche.Mentre l’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda un tasso di cesarei non superiore al 15%, l’Italia con quasi il 40%, (con punte regionali che rasentano il 60%) è il secondo paese meno virtuoso al mondo ed espone le donne cesareizzate a un pericolo di vita di 2,8 volte superiore rispetto al parto vaginale e quasi la metà dei nuovi nati a venire al mondo con una modalità ‘imprevista’ dalla natura. Un’anomalia senza precedenti che dipende da tantissimi fattori: dall’eccessiva medicalizzazione di processi naturali quali la gravidanza e il parto, all’aumentata età delle madri; dalla disorganizzazione delle strutture, alla tendenza ‘difensiva’ della medicina; dalla mancanza di controllo sanitario, al sistema di rimborso (DRG) che, di fatto ‘premia’ e incentiva le pratiche più costose; dalle più diverse inefficienze, alle carenze degli organici; dalla ‘rarefazione’ delle nascite, alle convenzioni ‘allegre’ con i privati; dall’accorpamento che fa convergere anche le nascite fisiologiche in strutture dedicate alla patologia, alle difficoltà linguistiche e culturali delle nuove cittadine, all’impreparazione dei giovani medici ad assistere senza impugnare il bisturi... Tutti problemi che andrebbero affrontati e corretti in fretta per fronteggiare l’emergenza, mentre nulla si è visto, al di là di uno spot che dà a intendere che la responsabilità di tutto sia da attribuire alle partorienti che ‘scelgono’ il cesareo. Mandandolo in onda dalle televisioni pubbliche si alimenta una convinzione sbagliata e si getta sulle spalle della donna in procinto di partorire il senso di colpa se il medico, in scienza e coscienza, ritenga indispensabile intervenire chirurgicamente. Dietro alla dolcezza delle immagini c’è il frutto avvelenato della prepotenza del potere: per poter continuare indisturbati a praticare un’ostetricia interventista e lucrosa che abusa del cesareo, con uno spot falso e ipocrita (firmato da un’associazione privata che si è data il pomposo titolo di 'Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna' ONDA) si fa credere che siano le donne, vittime, le responsabili. E così si avallano comportamenti medici rischiosi e una politica che ha perso di vista la propria responsabilità . E’ lo stesso meccanismo mentale di un altro spot visto nei mesi scorsi che, fingendo di occuparsi della sicurezza nei luoghi di lavoro, mentre si lesinano mezzi e norme, scarica la responsabilità di ‘stare attentò sulle spalle del lavoratore. Pubblicità subdole e pericolosissime che, al di là dei –falsi- messaggi immediati, mirano con arroganza a minare una cultura di presa di coscienza reale dei problemi, di solidarietà e responsabilità collettiva. Spetta alle donne, sempre più deprivate dall’esperienza di un parto naturale, sempre più fatte sentire incapaci, bisognose, capricciose smascherare questo puerile tentativo di farle apparire come ‘responsabili’ del cesareo subito, mentre sono vittime di una sanità (e di una televisione) che ha perso ogni etica e rispetto.

Sen. Tiziana Valpiana
Presidente Onoraria Associazione Nazionale ‘Il Melograno’ Centri Informazione Maternità e Nascita.

mercoledì 15 settembre 2010

Mammacanguro a Bimbinfiera Milano 9 e 10 ottobre

Anche Mammacanguro sarà a Bimbinfiera, il più importante salone nazionale rivolto alle famiglie con bambini da 0 ai 10 anni interamente dedicato a mamme, papà e bambini, e aggiungerei anche a futuri genitori e mamme in attesa di un bimbo.

Bimbinfiera si terrà a Milano il 9 e 10 ottobre, presso il Parco Esposizioni di Novegro (zona Linate).

Mammacanguro sarà ospitata presso lo stand di NaturalMamma, il 9 ottobre dalle ore 14.00.

Approfittando del fatto che la Fiera si svolge durante la Settimana Internazionale del Babywearing, parlerò dei benefici che derivano dal portare i bambini con fasce e mei tai e dell'importanza del contatto nella relazione genitore-bambino, sfatando i pregiudizi sui cosidetti "vizi".

Le mamme avranno la possibilità di vedere e toccare con mano le differenti tipologie di supporti messi a disposizione da NaturalMamma.

L'appuntamento con Mammacanguro è per sabato 9 ottobre alle ore 14.00 presso lo stand di NaturalMamma. Vi aspetto!!

Per scaricare il buono sconto per la fiera, clicca qui

lunedì 13 settembre 2010

Festa delle ludoteche di Bergamo: resoconto

Sabato pomeriggio scorso, si è svolta, al Parco Turani di Redona, la festa delle Ludoteche di Bergamo.

C'eravamo anche noi: Serena mammacanguro e Fiammetta Spazioneomamma.
La festa è stata bellissima e volevamo ringraziare tutte le mamme che sono venute a trovarci! E' stato molto bello conoscere dal vivo e dare un volto a tante mail ricevute!

Abbiamo allestito un piccolo banchetto con tutte le informazioni e i volantini raccolti da Fiammetta sulle iniziative a favore e sostegno della neomaternità, una spazio dove le mamme potevano allattare e cambiare i loro piccoli, un'angolo morbido, dove anche i più piccolini potevano giocare, una culla piena di libri e una con tante fasce portabebè e mei tai che le mamme hanno potuto provare.

E ovviamente c'erano tanti pannolini lavabili. Grazie anche ad Agnese e Silvia del gruppo Non Solo Ciripà, che sono venute a darci una mano.
Grazie anche a Candida di Baby Party Planet Tata Dadù e alle sue tate che hanno intrattenuto per tutto il pomereriggio i bimbi!
Grazie a tutti! Serena e Fiammetta

I libri della collana "Il Bambino Naturale"


Sei una mamma di Bergamo e Provincia?
Vuoi leggere i libri della collana del Bambino Naturale e del Giardino dei Cedri beneficiando di sconti e senza pagare le spese di spedizione?
Manda una mail a serenapir@yahoo.it per maggiori informazioni.
Il Bambino Naturale è una collana dell'Editore Il Leone Verde e i suoi libri si basano su studi specifici dedicati a tematiche relative all’infanzia, secondo una prospettiva il più possibile lontana da pratiche e logiche commerciali e industriali.
Il Giardino dei Cedri: è il nome di una nuova collana che intende proporre uno strumento in più di comunicazione con i propri bambini. Storie e poesie da leggere insieme a bimbi dai 12 mesi ai 6 anni sempre in prospettiva di un "accudimento ad alto contatto" (bimbi portati nella fascia, che dormono insieme ai genitori, che sono allattati al seno). Immagini a "basso contatto" (biberon, lettini con le sbarre, passeggini) saranno quindi bandite.
Tra i libri delle collane, vi segnalo qualche titolo:
  • Bebè a costo zero, di Giorgia Cozza
  • Sono qui con te, di Elena Balsamo
  • Il latte della mamma sa di fragola, Elena Balsamo
  • Portare i piccoli, Esther Weber
  • Tutte le mamme hanno il latte, Paola Negri
  • Sapore di mamma, Paola Negri
  • Alice e il primo girono di asilo, di Giorgia Cozza e Maria Francesca Agnelli

Per consultare il catalogo dei libri della collana del Bambino Naturale, clicca qui
Per conoscere gli sconti e partecipare agli ordini di gruppo, manda una mail a serenapir@yahoo.it

Babywearing e allattamento. Come modificare la posizione del bambino nel...

Il video mostra come adattare la posizione del bambino all'interno del mei tai in modo da riuscire ad allattarlo. E' possibile allattare sia all'interno del mei tai, che della fascia lunga, che della fascia tubolare.

Io mi sono sempre trovata meglio ad allattare all'interno di un supporto: il bambino è sostenuto e il suo peso non affatica il braccio della mamma, non crea tensioni al collo e alla spalla. Per approfondire i legami tra portare e allattamento clicca qui.


venerdì 10 settembre 2010

Babywearing e allattamento. Come la pratica del portare i neonati contatto pelle a pelle favorisce l'allattamento.


Portare i neonati con fasce e mei tai favorisce e aiuta la partenza di un buon allattamento.
E' stato dimostrato che portarsi addosso il neonato:
  • aumenta la riuscita dell'allattamento,
  • aumenta il numero di casi di allatamento esclusivo
  • e la durata dell'allattamento stesso.
Questo perchè il contatto pelle a pelle facilita e favorisce la produzione degli ormoni responsabili della produzione di latte materno.

Molto spesso, il babywearing e l'allattamento vanno di pari passo. Sopratutto se consideriamo che le principali ragioni per cui l'allattamento al seno fallisce sono il limitare il numero, la frequenza e la durata della poppata.
Il bambino portato a contatto con il corpo della mamma ha la possibilità di poppare frequentemente: il seno è a portata di bocca.

Inoltre la mamma è più pronta a rispondere e a cogliere i segnali del suo bambino.

Portando il bambino addosso, la mamma ha comunque le mani libere e può dedicarsi anche ad altro senza per questo limitare il numero, la frenquenza e la durata delle poppate.

Portare può aiutare in caso di allattamento difficoltoso o quando si vuole togliere l'aggiunta: proprio perchè il bambino ha libero accesso al seno, piùpoppa, più stimola la produzione di latte.

Inoltre, portare può supplire alle difficoltà di allattamento causate da una precoce separazione tra madre e bambino. Il contatto prolungato tra madre e fliglio stimola la produzione di latte e le poppate a richiesta.

Portare e allattare, aiuta la mamma ad assumere una corretta posizione e a non creare tensione ai muscoli del braccio e del collo: il bambino allattato nella fascia è infatti sostenuto da quest'ultima, il suo peso non grava sul braccio e sull'incavo del gomito.



L'allattamento e il babywearing hanno diversi punti in comune:
  • sia l'allattamento prolungato, sia la pratica di portare i piccoli a lungo, nella nostra cultura, sono rare.
  • sia l'allattametno al seno che il portare non rientrano nelle logiche commerciali che ruotano intorno alla maternità e alla prima infanzia.
  • allattare e portare, se escludiamo il costo delle fasce porta bebè, non costano. Tanto più che esiste il fai date. Sono pratiche che rendono felici i bambini, ma che non rendono economicamente
  • come l'allattamento, anche il portare si apprende per imitazione. Le neomamme di oggi difficilmente hanno avuto la possibilità di veder un bambino allattato al seno, tanto meno di vederne portati con fasce porta bebè. Sono molto più avvezze a biberon e carrozzine: se non altro perchè da piccole hanno giocato a "fare le mamme".
Se pensiamo che entrambe le pratiche rispondono ai bisogni profondi del neonato di calore, contatto, contenimento, nutrimento, che entrambe offrono al neonato il senso di sicurezza e accettazione di cui ha bisogno, forse dovremmo ritornare a farle nostre e a contribuire alla loro diffusione.

Per approfondimenti:
Da mamma a mamma, trimestrale della Lega del Latte, numero 89

mercoledì 8 settembre 2010

Mei tai e fasce portabebè: le testimonianze e le opinioni delle mamme


In questa sezione voglio riportare i messaggi, le testimonianze e le opinioni delle mamme che utilizzano il mei tai e le fasce portabebè. Per leggere gli aggiornamenti periodici clicca qui.

Vera, mamma di 4 bimbi (6 anni, due gemelle 2 anni, e ultimo di 9 mesi), ha iniziato ad utilizzare il mei tai quando il suo bimbo aveva 9 mesi:
"Il mei tai sta riscuotendo molto interesse fra le mamme..sembra quasi che arrivi da un altro mondo...sono tutte sorprese. Io ne sono pazzamente innamorata: è fantastico. Ieri e oggi (pioveva), mentre portavo le piccole a scuola, davo il biberon a Roby, mentre ero per strada sotto l'ombrello! Fantastico"


Silvia, mamma di un bimbo (9 mesi), ha cominciato ad utilizzare il mei tai da quando il suo bimbo è nato pre-termine alla 36 sett.:
" Mi sembra di sentirlo ancora nella pancia, mi rilassa molto sentire il suo respiro, soprattutto quando si sta addormentando. E' comodo quando hai la necessità di avere le mani libere, ma anche di avere vicino il tuo bimbo!"

Anna, mamma di una bimba di 11 mesi, ha cominciata ad utilizzare il mei tai dai 2 mesi:
"..tra i vantaggi, la libertà di movimento in primis, ma ora mi rendo conto che anche la mia piccola piace di più essere portata: nel passeggino è isolata dal mondo, dalle conversazioni...si annoia!!!"


Se sei anche tu una mamma portatrice e vuoi condividere la tua esperienza, lascia un commento oppure manda una mail a serenapir@yahoo.it. Il tuo parere sarà molto utile ad altre mamme che vogliono orientarsi nella scelta delle fasce e capire i benefici che ne derivano.


Per leggere le testimonianze che caricherò periodicamente, clicca qui

Il letto familiare

In realzione al post "Co-sleeping il sonno condiviso" riporto un brano tratto da "Come crescere in modo naturale il tuo bambino" di Karen Sullivan:

"Alcuni genitori e bambini trovano che la soluzione del problema sonno stia nel condividere lo stesso letto. L'argomento è controverso...Innazitutto, quello che pensano gli altri è irrilevante: se per voi funziona, fatelo. Tutti i bambini crescono e diventano indipendenti e, dormendo con vostro figlio, non danneggerete il suo sviluppo. (...)
La nostra società enfatizza troppo l'indipendenza. Spingere un bambino a fare qualcosa che nè voi, nè lui vivete con serinità, non susciterà mai sicurezza e autostima. I bambini diventano sicuri e indipendenti quando stanno bene con se stessi, quando si sentono amati, protetti, accettati. Molti esperti ritengono che il fatto di condividere con loro il letto incoraggi tali sentimenti. (...)
I bambini rimangono piccoli per pochissimo tempo, e non ci guadagnerete niente a spingerli troppo rapidamente verso l'indipendenza. Lasciate che siano le loro esigenze a dettare il modo in cui scegliere di fare le cose."

domenica 5 settembre 2010

Co-sleeping e "side-bed" fai da te. Il sonno condiviso.


Il video dà un'idea di cosa sia un "side-bed" e di come sia possibile dormire con il proprio bambino, senza rinunciare al proprio spazio.

Questa è stata la soluzione e la scelta della nostra famiglia: da subito il nostro bimbo ha dormito con noi nel lettone. Fino a a quando aveva qualche mese, Alessandro, non voleva saperne di dormire accanto a me: voleva stare solo sulla mio petto. A me non dispiaceva: non dormivo benissimo, però non mi sono mai dovuta alzare per allattarlo o cambiarlo.

Poi, dopo qualche mese, ha cominciato a dormire in parte a me. Al bordo del letto avevo posizionato il classico lettino con le sbarre che usavo come sponda e per essere sicura che Alessandro non scivolasse per terra.

Quando poi, Alessandro ha cominciato a muoversi, ad allargarsi, a dormire ad "H", abbiamo provato ad adattare il lettino, togliendo una sbarra, ma l'altezza del materasso non era la stessa e tra il lettino e il nostro letto, oltre al dislivello, restava un buco.

Allora abbiamo deciso di eliminarlo e il papà ha costruito un rudimentale side-bed: con qualche pannello di legno e quattro gambe della stessa altezza del nostro letto, siamo riusciti ad allargare il lettone!
Questa soluzione è, per noi, comodissima: riesco ad allattare Alessandro senza dovermi alzare o svegliare. Quando sento che si muove e che vuole "tettare", non faccio altro che girarmi verso di lui e tutti e due continuiamo a dormire. Se non sono io a girarmi, è lui che viene da me.

Spesso la mattina non ricordo nemmeno quante volte l'ho allattato.
In più, sia io che mio marito, non abbiamo rinunciato al nostro spazio.

Oltre a questi vantaggi di carattere pratico, resta impagabile svegliarsi la mattina con tuo tuo figlio che ti chiama, ti accarezza, ti sorride. Restare nel lettone a giocare, a coccolarsi, a leggere.
Ogni tanto, quando era più piccolo e dormivamo con una piccola lucina accesa,capitava che Alessandro si svegliasse, aprisse gli occhi e vedendomi lì accanto a lui, si rilassasse sorridendo beato, come quasi dicesse: "menomale, la mia mamma è qui: posso continuare a dormire tranquillo".

Pensando all'imminente rientro al lavoro, al fatto che vedrò poco Alessandro durante il giorno: il fatto di dormire tutti insieme mi rallegra e sono sicura che sarà per tutti un momento per ritrovarsi.

Per approfondimenti:
W. Sears, Genitori di giorno e di notte
G. Cozza, Bebè a costo zero
Grazia Honegger Fresco, Facciamo la nanna
Claude-Suzanne Didierjean-Jouveau, Partager le sommeil de son enfant





L'orto del nonno




Per essere il primo anno che il nonno si dedica all'orto, il raccolto non è davvero male.
Ottimo raccolto per cucinare le verdure biologiche al nipotino, preparare salsa di pomodoro per l'inverno, melanzane e peperoni sott'olio.
Brava anche la nonna che si sta dedicando alle marmellate, alle salse e alle conserve!

venerdì 3 settembre 2010

Festa delle Ludoteche Comunali di Bergamo




Sabato 11 settembre 2010 dalle ore 15,00 alle 19,00 nel Parco Turani di Redona, le Ludoteche Comunali Giocagulp e Locatelli organizzano la XIV festa annuale: la festa delle ludoteche è un appuntamento ormai consolidato per molti bambini, ragazzi, famiglie che possono trovare diverse possibilità di gioco ed espressione (solitamente vi partecipa un migliaio di persone).Le attività proposte sono molte: si va dagli origami al tiro con l’arco, dal gioco dei travasi per i più piccoli alle sfide a scacchi, dalla pittura ai travestimenti…




Saranno presenti alla festa anche Fiammetta con il suo Spazioneomamma e Serena con Mammacanguro, che, insieme, allestiranno un banchetto informativo:


  • Spazioneomamma, spazio di orientamento e condivisione dedicato all'attesa, alla neomaternità ed alla fascia 0-3, offrirà tutte le info relative alle iniziative, ai percorsi formativi, agli eventi a sostegno della maternità, raccolti con precisione e dedizione da Fiammetta sul suo blog

  • Mammacanguro offrira il suo contribuito in merito a fasce portabebè e pannolini lavabili. Sarà possibile iscriversi alla mailing list per ricevere info relative agli ordini di gruppo di pannolini lavabili, prodotti per la cura del bebè, fasce e mei tai.

Lo spazio sarà allestito con un angolo dove poter far giocare i bimbi, anche quelli più piccoli, con cuscinotti morbidi e cuscini allattamento, un angolo per allattare e cambiare i bambini.

Le mamme avranno la possibilità di vedere, toccare e chieder info sui pannolini lavabili e sulle fasce portabebè.


Durante la festa potrete ricevere anche informazioni sul nuovo percorso formativo per imparare a portare i bambini.

Alla Festa sarà presente anche La Casetta sul Serio.

Per leggere tutte le info relative alla festa, clicca qui

Vi apsettiamo numerosi!!


mercoledì 1 settembre 2010

International Babywearing Week: 6-12 ottobre 2010



Mercoledì 6 ottobre 2010 alle ore 17.30, nell’ambito della Settimana Internazionale del Babywearing, si terrà alla Casetta sul Serio, in via Decò e Cannetta, 52 a Seriate, un incontro informativo sulla pratica del portare i piccoli con fasce portabebè.



Quest’anno il tema è dedicato ai benefici che derivano dalla pratica del portare i neonati a contatto con il corpo dei genitori fin dalla nascita.



Durante l’incontro, “mamme canguro” racconteranno la loro esperienza, verranno messi a disposizione dei partecipanti differenti tipi di fasce portabebè, mei tai e libri che parlano di "portare i piccoli" e dell'importanza del contatto.



Verrà, inoltre, presentato il nuovo corso per imparare a portare i bimbi, che si svolgerà, a partire da ottobre, il mercoledi pomeriggio alla Casetta sul Serio. Per ulteriori info, manda una e-mail a serenapir@yahoo.it oppure a lacasettasulserio@yahoo.it.


Se vuoi scaricare il volantino, clicca qui.