Carnival mondiale dell'allattamento alla luce del sole dal 5 al 9 luglio
Portando, si può allattare fuori casa anche in inverno con temperature rigide: basta mettere il bimbo a contatto con il nostro corpo, sotto la nastra giacca !
"Allattare e portare", per quella che è la mia esperienza personale, ha trasformato i primi difficili mesi di conoscenza reciproca, di fatiche di adattamento, in un percorso di innamoramento, di soddisfazione dei bisogni sia miei che del mio cucciolo. Ha veramente alleggerito il carico di lavoro non solo fisico, ma sopratutto mentale, che l'arrivo di un bimbo, sopratutto se è il primo, comporta. Ed è proprio da queste considerazioni che è nata la mia idea di incontrare altre mamme e condividere con loro la mia esperienza sul portare: nella speranza che anche loro potessero apprezzarne i benefici e vivere la maternità più serenamente, come è successo a me.
Dopo l'iniziativa di Genitori Channel, semplicemente ciuccio, dove potete trovare le immagini di tante mamme che allattano in pubblico, parte il "carnival" mondiale dell'allattamento alla luce del sole!
Tra i vari temi, c'è anche quello dell'allattamento collegato al babywearing!
Uno dei vantaggi di portare in fascia o con mei tai, è proprio quello di poter allattare comodamente ovunque.
"Allattare portando" permette alle mamme di sentirsi libere di allattare in qualsiasi luogo, e per le mamme che si fanno problemi ad allattare in pubblico, il mei tai o la fascia le protegge da sguardi indiscreti: infatti bastano pochi accorgimenti per poter allattare all'interno di fascia o mei tai senza che nessuno se ne accorga.
In più, portando il bambino e allattandolo a richiesta, non si è vincolati ai suoi orari: la mamma è libera di uscire quando vuole, sicura del fatto che, nel caso il suo bimbo abbia fame, potrà allattarlo anche al supermercato mentre fa la spesa, al parco mentre passeggia, al ristorante mentre si gode la cena!
Portare e allattare a richiesta offrono entrambi grande libertà alla mamma: libertà di movimento, libertà di spazi, libertà di uscire di casa e non isolarsi! In piu', soddisfano i bisogni dei bimbi rendendoli più tranquilli e meno irritabili! e noi di conseguenza, ci sentiamo più sicure, più adeguate a capire i segnali del nostro bambino.
E' possibile allattare comodamente anche camminando. Il mio bimbo, per esempio, essendo ormai grandicello (11mesi), quando lo porto nel mei tai, si serve da solo! Al mare, passeggiavo in spiaggia per farlo addormentare: lui nella fascia seduto sul mio fianco e attaccato al seno!
Portando, si può allattare fuori casa anche in inverno con temperature rigide: basta mettere il bimbo a contatto con il nostro corpo, sotto la nastra giacca !
"Allattare e portare", per quella che è la mia esperienza personale, ha trasformato i primi difficili mesi di conoscenza reciproca, di fatiche di adattamento, in un percorso di innamoramento, di soddisfazione dei bisogni sia miei che del mio cucciolo. Ha veramente alleggerito il carico di lavoro non solo fisico, ma sopratutto mentale, che l'arrivo di un bimbo, sopratutto se è il primo, comporta. Ed è proprio da queste considerazioni che è nata la mia idea di incontrare altre mamme e condividere con loro la mia esperienza sul portare: nella speranza che anche loro potessero apprezzarne i benefici e vivere la maternità più serenamente, come è successo a me.
Allattare è un gesto talmente naturale, carico di significati positivi, così tenero e dolce, che non c'è nulla di più bello che vedere una mamma che allatta alla luce del sole il suo bimbo: regala a chi la guarda un tenero sorriso.
Non nascondiamoci, non vergognamoci di allattare in pubblico anche i bimbi più grandi.
Se avete esperienze da raccontare, se volete lasciare un vostro commento, potete collegarvi al blog di Fiammetta
Se volete altre info sull'iniziativa, collegatevi a Genitori Channel
Ciao Serena, se vuoi puoi lasciare il link del tuo post nei commenti su Spazio Neomamma.
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A domani...