Il blog che promuove la filosofia del portare i neonati e i bambini come piccoli marsupiali.....e...molto altro...


Sul blog di mamma canguro potete lasciare i vostri commenti e suggerimenti...anzi siete invitati a farlo. Il vostro contributo può essere d'aiuto ad altri e sicuramente aiuta a sviluppare il confronto tra genitori su temi che riguardano i nostri figli ma anche noi stessi!! Buona lettura!!



Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove .
Infinite cose accadono per aiutarla,
cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute....
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare, cominciala.
L'audacia ha in sè genio, potere e magia.
Cominciala adesso.

W. Goethe


Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un'artista.

San Francesco d'Assisi

martedì 26 ottobre 2010

La mia maternità




Ormai da qualche settimana, ho ripreso il mio lavoro.

Tutto quello che potevo sfruttare ho sfruttato: maternità obbligatoria, facoltativa, aspettativa...ferie..insomma tutto!

Sono rientrata alla mia vecchia occupazione..per intenderci quella che mi dà da mangiare...soddisfazioni, ormai poche. Inevitabile quando la prospettiva cambia.

L'esperienza della maternità è stata un periodo ricchissimo: di crescita, di gioia, di cambiamento, ma anche di introspezione e sofferenza. Un passaggio di vita. Le priorità sono cambiate, lo sguardo sul mondo mutato, la prospettiva più ampia, più critica, più consapevole.

La maternità è stata un'occasione di riflessione: la mia bambina interiore bussava alla porta e mi ha costretto a risolvere o, perlomeno, a cercare di risolvere alcune questioni, alcune ferite. E' stata una terapia.

Credo sia proprio questa la chiave di lettura per tutto quello che è avvenuto dopo: l'avvicinarsi a certe tematiche, l'importanza del contatto, il rispetto dei bisogni dei bambini, l'ascolto, il pianto, la gelosia, i vizi, i capricci, la disciplina, un certo stile di maternage, il massaggio infantile, il portare i bambini e poi il blog, i corsi di masaggio infantile, i corsi sul portare, gli incontri informativi sui lavabili, gli ordini di gruppo, la voglia di fare qualcosa per le altre mamme e per i loro bimbi...

Posso dire che i miei ispiratori sono stati, prima, durante la gravidanza, la mia bambinia interiore, e dopo, il mio bambino in carne ed ossa.

La mia maternità è stata non solo un'occasione di crescita personale, ma anche un'opportunità di scambio, di confronto, di condivisione. Sono stata fortunata e ho incontrato tante persone speciali e tante mamme che mi hanno dato stimoli, spunti e incoraggiamenti diversi.

Un grazie particolare a Sara che ha fatto nascere mio figlio e che, per prima, mi ha fatto avvicinare a un mondo per me, fino ad allora, sonosciuto, ad Elena che mi ha spronato ad aprire il blog e a condividere la mia esperienza con altre mamme, a Fiammetta che ho incontrato lungo il cammino che con il suo entusiasmo mia ha incoraggiato a continuare, a Lorenza che mi sta accompagnado nel mio progetto.

Grazie a tutte le mamme che hanno condiviso e che vorranno condividere la loro esperienza mettendola a frutto per aiutare e supportare altre mamme. Perchè le vere esperte della relazione madre-bambino sono prorpio le mamme!
Chiudo con una citazione di Willi Maurer:

“La nostra società è lontana dal rendersi conto dell’impatto della separazione madre-bambino. Abbiamo, in effetti, bisogno di fare questo passo e realizzare quanto portare un bambino sia essenziale. Ciò non significa che le madri debbano sacrificarsi. Significa che le madri dovrebbero essere portare socialmente, per portare a loro volta i prorpi bambini, che la vita sociale dovrebbe essere organizzata in modo che i bambini possano prenderne parte. L’essere umano è capace naturalmente di unità e d’amore: i bambini potrebbero mostraci il cammino verso il nostro bambino interiore e verso un mondo di pace.”


8 commenti:

  1. leggendo il tuo post mi sono riconosciuta anch'io .L'esperienza più fantastica che ogni donna possa vivere è come se fossi nata aspettando il giorno che sarei diventata mamma .Il bello di noi mamme blogger è che ci possiamo raccontare e confrontare in questi spazi virtuali ,continuerò a seguirti un saluto Chiara

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  2. E' proprio vero Chiara! Penso che la condivisione e il sostegno tra mamme sia fondamentale!
    grazie
    a presto
    serena

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  3. Ciao, ho appena scoperto il tuo blog
    Non so cosa scrivere al momento, le emozioni da te trasmesse sono così familiari ed impetuose da bloccare ogni ragionamento
    ..ti leggo e contemplo con la dovuta ammirazione

    Ti ho citata nel mio blog,
    un piccolo tributo di scarso valore ma sincero e sentito

    A presto

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  4. ....sei tu a lasciarmi senza parole......

    grazie per il tributo e grazie per la profondità con cui affronti, tra le altre tematiche, anche quella sul portare...

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  5. Ti ho scoperta grazie ai pannolini lavabili e ti ho subito ammirata per il tuo impegno.
    Hai ragione la maternità (se vissuta e ascoltata) è terapeutica e ti aiuta a scoprire la vera mamma che è in te.
    L'incontro con altre mamme ti porta sulla tua vera strada.
    Un abbraccio
    Silvia

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  6. Grazie Silvia...il bello di questo cammino è proprio l'incontro e lo scambio con le mamme...e tu sei una di queste.
    Un abbraccio

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  7. Cara Serena, ti sono vicina... Le contraddizioni della nostra società sono tante, forse ci siamo evoluti nel modo sbagliato.
    E così può succedere che la cosa più bella e naturale possa venire vissuta in modo... non adeguato, ed è un peccato.
    A tra poco... Fiammetta

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  8. Mi piace pensare che noi tutte, mamme blogger, stiamo "portando socialmente" noi stesse e tutte le altre mamme!
    Un abbraccio - Tiz

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