Ormai da qualche settimana, ho ripreso il mio lavoro.
Tutto quello che potevo sfruttare ho sfruttato: maternità obbligatoria, facoltativa, aspettativa...ferie..insomma tutto!
Sono rientrata alla mia vecchia occupazione..per intenderci quella che mi dà da mangiare...soddisfazioni, ormai poche. Inevitabile quando la prospettiva cambia.
L'esperienza della maternità è stata un periodo ricchissimo: di crescita, di gioia, di cambiamento, ma anche di introspezione e sofferenza. Un passaggio di vita. Le priorità sono cambiate, lo sguardo sul mondo mutato, la prospettiva più ampia, più critica, più consapevole.
La maternità è stata un'occasione di riflessione: la mia bambina interiore bussava alla porta e mi ha costretto a risolvere o, perlomeno, a cercare di risolvere alcune questioni, alcune ferite. E' stata una terapia.
Credo sia proprio questa la chiave di lettura per tutto quello che è avvenuto dopo: l'avvicinarsi a certe tematiche, l'importanza del contatto, il rispetto dei bisogni dei bambini, l'ascolto, il pianto, la gelosia, i vizi, i capricci, la disciplina, un certo stile di maternage, il massaggio infantile, il portare i bambini e poi il blog, i corsi di masaggio infantile, i corsi sul portare, gli incontri informativi sui lavabili, gli ordini di gruppo, la voglia di fare qualcosa per le altre mamme e per i loro bimbi...
Posso dire che i miei ispiratori sono stati, prima, durante la gravidanza, la mia bambinia interiore, e dopo, il mio bambino in carne ed ossa.
La mia maternità è stata non solo un'occasione di crescita personale, ma anche un'opportunità di scambio, di confronto, di condivisione. Sono stata fortunata e ho incontrato tante persone speciali e tante mamme che mi hanno dato stimoli, spunti e incoraggiamenti diversi.
Un grazie particolare a Sara che ha fatto nascere mio figlio e che, per prima, mi ha fatto avvicinare a un mondo per me, fino ad allora, sonosciuto, ad Elena che mi ha spronato ad aprire il blog e a condividere la mia esperienza con altre mamme, a Fiammetta che ho incontrato lungo il cammino che con il suo entusiasmo mia ha incoraggiato a continuare, a Lorenza che mi sta accompagnado nel mio progetto.
Grazie a tutte le mamme che hanno condiviso e che vorranno condividere la loro esperienza mettendola a frutto per aiutare e supportare altre mamme. Perchè le vere esperte della relazione madre-bambino sono prorpio le mamme!
Chiudo con una citazione di Willi Maurer:
“La nostra società è lontana dal rendersi conto dell’impatto della separazione madre-bambino. Abbiamo, in effetti, bisogno di fare questo passo e realizzare quanto portare un bambino sia essenziale. Ciò non significa che le madri debbano sacrificarsi. Significa che le madri dovrebbero essere portare socialmente, per portare a loro volta i prorpi bambini, che la vita sociale dovrebbe essere organizzata in modo che i bambini possano prenderne parte. L’essere umano è capace naturalmente di unità e d’amore: i bambini potrebbero mostraci il cammino verso il nostro bambino interiore e verso un mondo di pace.”
leggendo il tuo post mi sono riconosciuta anch'io .L'esperienza più fantastica che ogni donna possa vivere è come se fossi nata aspettando il giorno che sarei diventata mamma .Il bello di noi mamme blogger è che ci possiamo raccontare e confrontare in questi spazi virtuali ,continuerò a seguirti un saluto Chiara
RispondiEliminaE' proprio vero Chiara! Penso che la condivisione e il sostegno tra mamme sia fondamentale!
RispondiEliminagrazie
a presto
serena
Ciao, ho appena scoperto il tuo blog
RispondiEliminaNon so cosa scrivere al momento, le emozioni da te trasmesse sono così familiari ed impetuose da bloccare ogni ragionamento
..ti leggo e contemplo con la dovuta ammirazione
Ti ho citata nel mio blog,
un piccolo tributo di scarso valore ma sincero e sentito
A presto
....sei tu a lasciarmi senza parole......
RispondiEliminagrazie per il tributo e grazie per la profondità con cui affronti, tra le altre tematiche, anche quella sul portare...
Ti ho scoperta grazie ai pannolini lavabili e ti ho subito ammirata per il tuo impegno.
RispondiEliminaHai ragione la maternità (se vissuta e ascoltata) è terapeutica e ti aiuta a scoprire la vera mamma che è in te.
L'incontro con altre mamme ti porta sulla tua vera strada.
Un abbraccio
Silvia
Grazie Silvia...il bello di questo cammino è proprio l'incontro e lo scambio con le mamme...e tu sei una di queste.
RispondiEliminaUn abbraccio
Cara Serena, ti sono vicina... Le contraddizioni della nostra società sono tante, forse ci siamo evoluti nel modo sbagliato.
RispondiEliminaE così può succedere che la cosa più bella e naturale possa venire vissuta in modo... non adeguato, ed è un peccato.
A tra poco... Fiammetta
Mi piace pensare che noi tutte, mamme blogger, stiamo "portando socialmente" noi stesse e tutte le altre mamme!
RispondiEliminaUn abbraccio - Tiz