Ma allora perchè frequentare un corso per imparare a portare?
Sicuramente significa:
- Prendersi e ritaglarsi un tempo e uno spazio affiancati da una persona esperta e formata per avvicinarsi al “portare” e iniziare o proseguire il proprio percorso personale
- Condividere la modalità del portare non come semplice uso di un supporto adatto per trasportare, ma sperimentare il portare come un’opportunità nella relazione tra genitore e bambino
- Avere la possibilità di provare differenti supporti per orientarsi nella scelta
- Essere seguiti all’interno di piccoli gruppi omogenei per fasce di età
- essere sicuri di portare in maniera corretta e rispettare la fisiologia del bambino
- imparare i "trucchetti"sia per portare in varie circostanze ma anche per superare eventuali difficoltà
Ma oltre a queste considerazioni di "carattere tecnico", c'è secondo me la motivazione principale:
avere la possibilità di incontrarsi con altre mamme, condividere dubbi e preoccupazioni, ma anche ovviamente gioie e non parlo solo di ciò che ruota intorno al portare.
Lo spazio di incontro del corso diventa infatti un'occasione per creare amicizie, condividere esperienze e rimanere in contatto...
Ricordo in particolare un corso alla fine del quale due persone speciali (con un terzo in arrivo nel pancione, che ormai è un 'grandone' che alla fine del corso hanno omaggiato tutti con un pensiero: delle pietre stupende
Grazie mamme e bimbi!!!!!
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